Conservatorio
Docente di Arte scenica presso il Conservatorio di Salerno dall’anno accademico 1992/93 al 01/10/2010. |
Docente di Arte scenica presso il Conservatorio di Benevento (1989/90 – 1991/92). |
Docente di Arte scenica, neglli anni accademici 1986/87 - 1988/89, presso il Conservatorio Statale di Musica di Foggia e presso l'annesso Conservatorio di Rodi Garganico |
All’interno dei Conservatori Statali di Musica, prima della Riforma di questi Istituti, ha di fatto insegnato le seguenti discipline:
Ha proposto, quale corso opzionale, il corso di Dizione del dialetto napoletano (nuovo ordinamento) Nel 2005, all'interno del corso abilitante Legge n° 143/2004, ha ricevuto l'incarico dell'insegnamento della seguente disciplina:
DALLA PAROLA PARLATA A QUELLA CANTATA Dei quattro corsi proposti, il primo, Dalla parola parlata a quella cantata, costituisce l’argomento delle lezioni del Laboratorio d'Arte scenica 1 (primo anno del biennio). Esso è un corso essenzialmente pratico. Richiede, almeno per 30 delle 40 ore previste, la collaborazione di un collega pianista. Richiede, inoltre, che l’alunno abbia frequentato (nel precedente anno o semestre) il corso di Dizione della lingua italiana. Di séguito diamo finalità, contenuti e obiettivi del corso, così come proposti. Finalità Sensibilizzare il cantante alla percezione acustica della prosodia del testo Contenuti Intelligenza del testo (significati e sentimenti) Modalità Le lezioni, solo in minima parte teoriche, sono orientate alla maturazione della percezione dei suoni emessi, per quanto attiene la fonetica e l’espressività, mediante il canto. Durata Quaranta ore Docenti Prof. Giovanni Vitale ed un altro docente collaboratore al pianoforte. Propedeuticità E' necessario aver frequentato il Corso di Dizione della lingua italiana. |